Pinacar

Pinacar è un’azienda protagonista del panorama lapideo e ceramico spagnolo che vanta un’infrastruttura produttiva di ultima generazione: i massimi standard qualitativi richiesti dai clienti impongono all’azienda di dotarsi delle migliori tecnologie per effettuare le lavorazioni anche più raffinate, raggiungendo qualità d’eccellenza.

Daniele Portoso, Responsabile Commerciale di Waterjet Corporation, racconta: “Ho incontrato il cliente a Verona, in occasione dell’edizione 2018 di Marmomac. Abbiamo subito impressionato positivamente il cliente, grazie ad alcune demo che hanno spianato la strada alla relazione. Dopo una mia visita presso i loro stabilimenti di Tomelloso, nel centro della Spagna, la trattativa era pressoché conclusa. Abbiamo definito gli ultimi dettagli e siamo andati in produzione. 3 mesi dopo la macchina era già installata presso il cliente”.

Un modello Classica 612, con piano di lavoro 4000×2000, dotata di pompa intensificatrice da 50 cavalli. La macchina ha un sistema di taglio X3 Evolution 3D a 5 assi interpolanti con rotazione infinita per il taglio nello spazio a ±69° che garantisce il taglio nello spazio di forme complesse e un’alta produttività nel taglio a 45° delle velette.
La macchina è dotata di fotocamera digitale guidata da un software che permette di caricare automaticamente immagini o geometrie che vengono importate nel sistema cad: questa funzione mette in condizione l’operatore di generare in pochi click i diversi programmi di taglio. La camera inoltre rileva sul lastrame eventuali difformità e la funzione “lastra” guida l’operatore nella selezione dell’area migliore per il taglio del pezzo così da ottimizzare la produzione.
La macchina è equipaggiata con il sistema di mappatura della lastra che tutela la precisione dei pezzi lavorati. Questa tecnologia, grazie ad un tastatore montato sulla testa di taglio, che rileva meccanicamente la deviazione dello spessore della lastra, corregge automaticamente le traiettorie di taglio sull’asse Z in base all’andamento della superficie della lastra che, specialmente nel caso delle lastre ceramiche non piane o anche ondulate – come avviene talvolta con i materiali più sottili – molto spesso risulta poco uniforme. Il sistema rileva in modo continuo l’effettiva altezza della lastra e corregge automaticamente le traiettorie di taglio, ottenendo velette sempre perfette, che richiederanno minimi aggiustaggi in fase d’incollatura: il risultato del taglio è, infatti, praticamente perfetto. In questo modo per assemblare due lastre non sarà necessaria un’operazione di finitura successiva al taglio inclinato del profilo.

Qualità, flessibilità e produttività: questi tre aspetti condensano la commessa Pinacar.